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In una di queste si trova precisamente nella parte più a nord del Primiero, ovvero la Val Canali. Questa vallata si trova poco sopra Fiera di Primiero e la si raggiunge attraverso l’unica strada che va verso destra, lasciando dunque a sinistra la via che porta a San Martino di Castrozza.
Se sei alla ricerca di una escursione da fare in inverno in questo triangolo delle meraviglie allora sei nel posto giusto. Il percorso che andrò a raccontarti è possibile farlo anche in estate, ma ovviamente con la neve è tutt’altra cosa. Sicuramente la fatica si farà sentire ma vista la bassa difficoltà potrai avventurarti anche in compagnia dei più piccoli. Il consiglio che mi sento di darti è quello di utilizzare le ciaspole, in quanto in inverno la neve ricopre completamente il sentiero e potrebbe essere impossibile camminare sulla neve fresca.
Ma ora non perdiamoci in chiacchere e vediamo insieme questo splendido percorso nella Val Canali.
Una volta arrivati al parcheggio della Baita del Vecio, appunto in Val Canali, indossa le tue ciaspole e infila le racchette alle mani. L’itinerario comincia alla destra della baita dove è presente un ponticello in legno. Una volta attraversato comincia a tutti gli effetti l’escursione verso Passo Cereda. Il percorso qui comincia con una serie di curve e tornanti fino a raggiungere presto quota 1200 mt s.l.m.
Una volta giunto a questo punto potrai scorgere le maestose Pale di San Martino. La Val Canali, trovandosi proprio sotto le pale è uno dei luoghi migliori del Primiero per godere di una vista mozzafiato. Una volta fatte le dovute fotografie e immortalato il paesaggio dovrai proseguire seguendo le indicazioni del sentiero E744. Dopo all’incirca 300 metri di dislivello positivo raggiungerai la Malga Fossetta, altro posto magico in inverno. Raggiunte la malga avrai completato all’incirca tutta la salita dell’escursione, come ti anticipavo all’inizio non si tratta di un giro particolarmente difficile, anzi molto adatto a chiunque metta per la prima volta le ciaspole.
Se prima lo spettacolo lo regalavano le Pale di San Martino, da Malga Fossetta è possibile ammirare le vette feltrine, un altro posto per scattare con la macchinetta fotografica. Prosegui poi lungo il sentiero E729 che ti condurrà al Passo Cereda, la strada qui comincia con una lunga discesa. E’ quindi importante prestare attenzione nel caso in cui vi sia stata una copiosa nevicata in quanto anche con le ciaspole si potrebbe arrancare a fatica. Giunti in fondo al passo si potrà godere della vista sulla Valle del Mis, una delle principali vie di accesso al parco naturale delle Dolomiti Bellunesi.
Raggiungi poi località Toè, seguendo il corso del Rivo Cereda, fino alla Baita del Vecio dove hai lasciato l’auto.
Prima di tirare fuori le ciaspole dalla cantina è bene darti alcune informazioni utili per la tua escursione.
Questo percorso misura all’incirca 8,5 chilometri di lunghezza per un dislivello positivo complessivo di 750 metri. Mediamente ci si impiega 2 ore per fare tutti gli 8 chilometri sulla neve, considera poi che la durata dipende dal tuo allenamento come anche dalle condizioni del sentiero.
Ti lascio poi qui la posizione del parcheggio della Baita del Vecio dove lascerai la tua auto e da dove comincerà l’escursione.
Località Lozen, snc
Mezzano – 38050 (TN)
Italia
CIPAT 022115-AT-887881
