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Loc. Lozen, snc
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Se ti trovi nei pressi di Fiera di Primiero non puoi fare a meno di visitare il piccolo paesino di Tonadico, confinante con il rinomato comune che ogni anno attira centinaia se non migliaia di turisti da ogni parte del mondo.
A dire il vero Tonadico fa parte delle località del comune di Primiero San Martino di Castrozza, ed è il più antico centro abitato di tutta la valle. Oggi è una piccola frazione con poco più di 1000 abitanti, ma se da un lato Tonadico è una località piccola e meno conosciuta, dall’altro devi sapere che riserva particolari sentieri da percorrere a piedi. Alcuni più impegnativi mentre altri sicuramente alla portata anche dei più piccoli. Infatti quest’oggi voglio parlare di 3 delle passeggiate a Tonadico più belle da fare in ogni periodo dell’anno ma specie in estate.
Non ti resta quindi che sederti sul divano e goderti questa lettura.
Come dicevo poc’anzi Tonadico è una piccola località vicino a Fiera di Primiero, si trova esattamente sopra a Fiera di Primiero e la si può raggiungere comodamente a piedi. Se stai cercando delle escursioni a Tonadico non impegnative sicuramente il giro ad anello per visitare la città è quello che fa per te.
Questo percorso è sicuramente molto interessante dal punto di vista storico ed artistico, ti ricordo infatti che Tonadico è la località più antica del Primiero. Questa passeggiata a Tonadico è un vero toccasana per la mente ed il corpo, e consiglio di farla magari dopo un buon pranzo vista la sua breve distanza.
Si tratta di un giro ad anello di soli 4 km e che ti farà ammirare tutto il comune, puoi dunque lasciare l’auto anche a Fiera di Primiero, magari nel parcheggio di Via Dante. In alternativa è possibile lasciare l’auto in prossimità del Parco Vallombrosa.
Partendo dal parcheggio vicino al parco Vallombrosa, attraversa il ponte di legno che scavalla il fiume Cismon e continua sulla sinistra fino a raggiungere un piccolo giardino pubblico. Da qui, gira a destra e attraversa una stretta strada che ti condurrà alla strada, conosciuta come via Roma. Dopo aver attraversato la strada principale, continua dritto in salita per circa 250 metri lungo via Sass Maor e poi gira a sinistra in via San Giacomo. All’incrocio successivo, svoltando a destra, rimani sulla stessa via. Quando raggiungi l’incrocio con via Sass Maor, gira a sinistra e poi ancora a sinistra in via Rioni. Successivamente, svoltando a destra in via Siror, prosegui oltre Palazzo Scopoli e dirigt i verso il centro storico attraverso via San Giacomo, Piazza Piubago e via Scopoli.
Quando ti avvicini alla chiesa, gira a destra e scendi verso il torrente Canali. Attraversa la passerella in legno situata nelle vicinanze della pizzeria Lanterna Verde e continua lungo il corso del torrente in via Lungo Canali. Poi attraversa il parco Clarofonte e ritorna infine al parcheggio del parco Vallombrosa.
Questa è una delle escursioni a Tonadico adatta a chiunque, non vi sono infatti particolari pendenze, tratti di sterrato o tecnici. Una normale calzatura sportiva andrà bene e potrai portare i tuoi bambini a divertirsi in mezzo ad un centro storico molto importante del Trentino.
Il percorso degli gnomi dedicato ai bambini a Tonadico è un’esperienza davvero affascinante e unica! Questo sentiero pedonale si trova tra via Sorelle Lucian e via Fuganti, a breve distanza dalla Casa del Cibo: Palazzo Scopoli. Si tratta di una passeggiata a Tonadico dedicata ovviamente ai più piccoli, che amano stare all’aria aperta e giocare in compagnia.
Lungo questo breve tratto di strada, di circa un centinaio di metri, incontrerete adorabili gnomi di legno di larice, dipinti con cura e scolpiti da talentuosi artisti locali, tra cui Nicola Degiampietro, Giuseppe Zeni, Gianluigi Zeni, Nicola Zurlo e Mauro Berghi. Inoltre, lungo il percorso ci sono delle tappe ludiche, realizzate con colori sulla pavimentazione, che consentono ai più piccoli di liberare la loro immaginazione e giocare insieme.
Il viaggio inizia con un caloroso benvenuto da parte dello gnomo posizionato all’inizio del percorso, e poi i bambini possono esplorare la passeggiata tra affascinanti illustrazioni di animali, frutti, alberi e altri elementi naturali, nonché divertenti giochi. Ci sono righe colorate da seguire, le piume del gufo da calpestare, giochi tradizionali come la campana e persino un tombino che si trasforma in una cassetta da cui spuntano frutti. Ci sono molte altre sorprese che aspettano di essere scoperte lungo il percorso. Senza dubbio, questo è un luogo dove i bambini si divertiranno e non si annoieranno mentre camminano!
L’avventura inizia a Tonadico, dovrai quindi raggiungere la Chiesa di San Vittore, facilmente individuabile grazie alle indicazioni storico-turistiche. Giungerai a un bivio con una stradina prevalentemente pedonale pavimentata (svoltando a sinistra). Naturalmente, opta per questa possibilità. In pochi minuti, raggiungerai la cima del colle.
Abbandonando San Vittore, percorri il lato esterno delle mura del cimitero dove incontrerai una simpatica scaletta che ti riconduce alla strada asfaltata che avevi lasciato al primo bivio. Prosegui in salita, abbandonando nuovamente e definitivamente l’asfalto per un sentiero sterrato. Continuando a salire, ti inoltrerai sempre più nel fitto bosco.
Il sentiero è stretto ma sicuro e durante l’estate è discretamente frequentato. Il sentiero continua costantemente in quota, fino ad un punto in cui comincerà la discesa. Prima di intraprendere la discesa, ti troverai di fronte a un incrocio con una stradina asfaltata, attraversala senza alcun problema. Per tornare verso la Centrale Elettrica di Castelpietra, dovrai iniziare a scendere, e il sentiero diventarà più ripido.
In breve tempo, attraversa alcune abitazioni e raggiungi il punto di partenza reale del Sentiero verso la Val Canali. Sono trascorsi circa 30 minuti dalla partenza, ma non temere avrai già superato il tratto più lungo e impegnativo di questa escursione a Tonadico. Dirigiti lungo una strada in salita con una vista panoramica su Castelpietra alla tua destra. In soli dieci minuti ti troverai ad attraversare il torrente su un ponte di legno, prosegui poi per il sentiero fino al Capitello della Madonna della Luce. Una scala in cemento ti avvicina ulteriormente alla Madonna del Rosario (che prende il nome “della Luce” forse a causa della vicina Centrale Idroelettrica o per la sua posizione facilmente raggiungibile dal sole)
Ma non è ancora finita, perché appena sotto puoi vedere una vasca della Centrale Idroelettrica Boaletti appena restaurata e utilizzata per scopi didattici.
Una volta superata la vasca, dovrai addentrarti nuovamente nel bosco. Anche se inizialmente potrebbe non essere immediatamente chiaro quale percorso seguire, i paletti con la punta rossa, posizionati lungo il sentiero, ti faranno da guida. Il sentiero inizia subito a salire, ti consiglio di svoltare a sinistra per una via leggermente più ripida ma più breve e meno scivolosa.
Poco dopo, rientrerai sul sentiero principale, che continua con una pendenza costante. Se fino alla Madonna della Luce il percorso è stato relativamente facile e in discesa, ora è il momento di affrontare una salita costante, come dicevo all’inizio questa è una vera e propria passeggiata a Tonadico.
Prosegui, dopo il tornante, nel bosco e sempre in salita, seguendo un percorso a zigzag tipico. Dopo circa 20 minuti di salita (partendo dalla Centrale Boaletti), raggiungerai una palestra di roccia che funge anche da punto di partenza per coloro che desiderano salire a Castelpietra.
Superate alcune piante il percorso si farà pianeggiante e comincerai ad intravedere sulla destra la strada asfaltata che conduce alla Val Canali.
Una volta attraversato i ponticelli, inizia l’ultima parte dell’escursione. Rientra quindi nel bosco e la pendenza diventa più accentuata, ma il tratto è breve e non richiede troppo sforzo.
Dopo 10 minuti, termina l’ascesa, e da questo punto inizia la discesa verso valle. Prosegui dritto seguendo i famosi paletti rossi che ti hanno guidato finora. Attraversato l’ultimo ponticello ti troverai di fronte la strada asfaltata che conduce alla famosa Villa Welsperg.
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