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Se anche tu sei un amante delle ferrate allora ti trovi nel posto giusto. Infatti quest’oggi voglio parlarti dei migliori percorsi che puoi fare a San Martino di Castrozza, luogo delle famosissime Pale. Ma non solo per gli amanti, queste ferrate sono infatti indicate anche a chiunque abbia piacere di cimentarsi in questo genere di attività, ovviamente in tal caso sarà necessaria la compagnia di una guida alpina specializzata. E’ importantissimo, oltre l’abbigliamento tecnico, anche salire con persone che abbiano esperienza.
Desidero però soffermarmi un attimo proprio sul vestiario, questo deve comprendere il caschetto per la testa, calzature da montagna e anche abbigliamento consono al luogo in cui si andrà. Infine non può mancare un imbrago con il rispettivo kit da ferrata.
Dopo aver visto quali sono le cose che non possono mancare per la tua ferrata, vediamo le migliori vie presenti a San Martino di Castrozza.
Cominciamo subito con una ferrata breve ma particolarmente impegnativa dal punto di vista della difficoltà. Si tratta per l’appunto di una via percorribile in appena 60 minuti con ben 180 metri di dislivello. Potrebbero sembrare numeri poco impressionanti ma quando starai per arrampicare cambierai subito idea. La ferrata del Canalone è una via verticale che sale a Punta Disperazione nella Val Canali. Una splendida vallata che si raggiunge proprio dal centro di Fiera di Primiero.
Una volta raggiunta la Malga Canali potrai indossare la tua attrezzatura da montagna e prepararti all’ascesa. La roccia rende questa salita molto arrampicabile mentre la discesa è in parte attrezzata ed esposta.
Se vuoi scoprire tutto riguardo alla ferrata del Canalone ti consiglio di vistare questo sito cliccando qui. Lì troverai tutte le informazioni utili e complete per fare questa splendida ferrata nella Val Canali. Ti lascio eventualmente anche la traccia gps se la desideri scaricare.
Vediamo ora la ferrata Fiamme Gialle, anch’essa non di facile percorrenza ma di certo meno tecnica. Tuttavia la sua lunghezza ne determina in parte la valutazione complessiva come una ferrata di media-alta difficoltà. Una via che può diventare particolarmente impegnativa se si desidera salire fino a Croda Granda. Per questa ferrata l’avvicinamento come anche la discesa vanno affrontati con allenamento e una minima esperienza.
Il punto di inizio è al Bivacco Reali sempre nella Val Canali, infatti dalla ferrata del Canalone è possibile congiungersi a questa qui. Una volta raggiunto il bivacco è possibile, come accennavo prima, raggiungere anche la cima di Croda Granda. Ciò vuol dire allungare l’escursione di un’altra 1h30, tempo stimato per una persona allenata (andata-ritorno). Per il rientro alla Malga Canali vi sono due possibilità, o il sentiero dei Vani Alti oppure il sentiero della Scaletta.
Da sapere che questa è una ferrata impegnativa ma che da pochi anni è stata sistemata ed attrezzata con l’inserimento di alcune staffe di aggancio nelle posizioni più difficoltose. Si tratta per la precisione di poco meno di 21 km di lunghezza per un dislivello complessivo di 1500 metri, di cui un terzo di sola ferrata. Certo è che la fatica viene assolutamente ricompensata una volta raggiunta la cima, grazie alla possibilità di ammirare lo splendido paesaggio che solo le Dolomiti sanno regalare.
Anche per questa ferrata voglio lasciarti il sito di approfondimento e la possibilità di scaricare direttamente la traccia gps sul tuo orologio.
Un’altra ottima ferrata che voglio consigliarti è quella dell’Orsa. Si tratta di una escursione di media difficoltà, quindi praticabile anche dai meno esperti. Purtroppo il sentiero non è ottimamente segnalato dunque dovrai prestare molta attenzione, ti consiglio infatti di dare un occhio alla traccia gps che ti lascio di seguito come di consueto.
Questa volta ci spostiamo per vedere il luogo di partenza, abbandoniamo quindi la Val Canali, per spostarci nella provincia di Belluno. Raggiungi dunque la Locanda Col dei Prà e lascia l’auto al parcheggio, prosegui poi tenendo la sinistra alla biforcazione. La ferrata dell’Orsa si fa subito impegnativa con un tratto in verticale. Si tratta di una via di 14 chilometri ma che comunque riserva alcune insidie da non sottovalutare. Una fra tutte è decisamente il dislivello positivo, che si aggira attorno ai 1670 metri. La sola ferrata invece è di 780 metri. Sicuramente non poco, specie per chi è alle prime armi.
Questa è una ferrata divertente perché cela nella parte di rientro altro dislivello positivo. Se quindi arrivati in cima ci si aspetta davanti la sola discesa ci si sbaglia di grosso. Ti lascio a proposito il sito dove potrai trovare maggiori informazioni compresa l’altimetria, e no non mi sono dimenticato. Come promesso ti lascio anche la traccia gps scaricabile.
Grazie a queste informazioni sarai in grado di affrontare al meglio la ferrata.
Bene, siamo giunti al termine di questa guida alle migliori tre ferrate da fare a San Martino di Castrozza e non solo. Punto vicino che le accomuna tutte è il Parco della Pale di San Martino, un luogo che non finirò mai di elogiare e soprattutto amare.
Spero di averti fatto venir voglia di indossare casco e imbrago per delle avventure che sicuramente sapranno farti emozionare. Grazie per la lettura e ci vediamo la prossima settimana con un altro articolo!
Località Lozen, snc
Mezzano – 38050 (TN)
Italia
CIPAT 022115-AT-887881
