Ciaspolare sui laghi ghiacciati di Colbricon: un’avventura magica

Se hai deciso di avventurarti verso i Laghetti Colbricon allora dovrai sapere da dove parte il percorso. La meta da impostare nel navigatore è Malga Rolle, la quale si trova appunto poco prima di Passo Rolle e dunque qualche chilometro dopo il centro di San Martino di Castrozza.

Si può lasciare l’auto nell’area proprio davanti alla malga e dopo aver attraversato la strada imboccare il sentiero indicato dalle apposite frecce. La direzione da seguire è quella che va verso Ristoro La Baita, dopo una manciata di minuti si arriva alla seggiovia degli impianti di Passo Rolle e dove alla destra parte l’escursione ai Laghetti Colbricon.

La via la troverai facilmente perché sarà sicuramente segnata da altri ciaspolatori, a proposito di questo ti consiglio caldamente di consultare le Guide alpine “Le Aquile” disponibili ogni giorno dalle 17 alle 19 all’Ufficio Turistico, potrai informarti sullo stato del manto nevoso e sulla possibilità o meno di raggiungere i laghetti. Puoi eventualmente anche contattarli telefonicamente al 0439 768 795.

Dopo questa importante parentesi torniamo a una delle più belle ciaspolate del Trentino. Proseguire per il sentiero non sarà particolarmente difficile, sia perché la traccia sarà già stata creata sia perché le pendenze non sono mai importanti, infatti l’escursione ai Laghetti Colbricon in inverno è adatta anche ai più piccoli. Se hai con te dei bambini sappi che si divertiranno un sacco a tuffarsi nella neve fresca e morbida oltre a godere di un paesaggio mozzafiato creato dagli alberi e dai riflessi di ombre e luci. Ti sembrerà di entrare in una fiaba grazie ad una atmosfera fatta di colori e sensazioni uniche.

Purtroppo in inverno i riferimenti faticano ad essere visibili ma la strada è abbastanza facile, prima di giungere ai laghetti potrai ammirare in tutta la sua maestosità il Colbricon con i suoi 2602 metri di altezza. Chiaramente tu sarai già ad oltre 1900 metri, in quanto Passo Rolle si trova ad una altitudine di 1989 metri slm. Prosegui sempre dritto fino a quando il percorso davanti a te non scenderà verso una piana ampia e imbiancata. Se la strada è già stata tracciata allora potrai avventurarti sino ai Laghetti Colbricon se invece la neve non è stata calpestata ti consiglio di proseguire piuttosto verso il rifugio (aperto solo in estate) per godere della vista mozzafiato.

Da qui ci sono due possibilità, per i ciaspolatori più esperti c’è la possibilità di proseguire e godersi appieno lo scenario che solo il Lagorai sa riservare. Arrivare a San Martino di Castrozza attraverso la neve è un’escursione estiva che molti escursionisti fanno, farlo sulla neve è sicuramente più lungo ma elettrizzante. Poi, una volta giunti nel centro del paese, si può approfittare del servizio navetta per tornare al parcheggio dove si è lasciata l’auto. Se invece sei alle prime armi oppure sei in compagnia di bambini la soluzione migliore è quella di fare dietro front e tornare alla Malga Rolle per la strada fatta all’andata.

Terminata l’avventura e arrivati alla Malga Rolle potrai ristorati e riposare con ottimi piatti tipici del Trentino, calde pietanze che sapranno scaldarti e coccolarti.